E’ disponibile sul sito internet di Confedilizia, la guida al versamento della prima rata 2016 dell’IMU e della TASI. Come noto, il versamento dell’acconto (50 per cento) va eseguito sulla base delle aliquote valide per il 2015. Quest’anno, però, per alcuni immobili locati, segnala Confedilizia, dall’imposta dovuta deve essere sottratto il 25 per cento per effetto di quanto previsto dall’ultima legge di stabilità. Tale riduzione riguarda, precisamente, le abitazioni affittate attraverso i seguenti contratti di cui alla legge n. 431 del 1998:
a) contratti agevolati, della durata di 3 anni più 2 di rinnovo;
b) contratti per studenti universitari, di durata da 6 mesi a 3 anni;
c) contratti transitori (di durata da 1 a 18 mesi), se stipulati nei Comuni nei quali il canone deve essere stabilito dalle parti applicando gli Accordi territoriali (aree metropolitane di Roma, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Torino, Bari, Palermo, Catania; Comuni confinanti con tali aree; altri Comuni capoluogo di provincia).
Presso le oltre 200 sedi territoriali di Confedilizia (recapiti al link http://www.confedilizia.it/sediterritoriali.html) è disponibile anche attraverso uno specifico programma di calcolo, un servizio di assistenza e consulenza per il versamento delle imposte in scadenza.